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REGOLAMENTO PER LE SQUADRE PARTECIPANTI
 
Il torneo si svolgerà nelle giornate dal 20 giugno al 9 luglio 2016, sabato e domenica esclusi (solo le finali si svolgeranno sabato 9 luglio), con inizio delle partite alle ore 20.30.
 
Gli incontri si disputeranno sul campo di calcetto di Vigo di Fassa (4+1).
 
Le squadre possono schierare i giocatori iscritti negli elenchi presentati all’atto dell’iscrizione.
 
Ogni squadra avrà un responsabile al quale l’organizzazione farà riferimento.
 
Le partite avranno la durata di 2 tempi da 20 minuti cadauno. Per le partite del girone di finale, in caso di parità, 5 calci di rigore, in caso di ulteriore parità tiri ad oltranza.
 
Saranno sorteggiati gli inserimenti nei gironi di qualificazione, le vincenti dei gironi si qualificano direttamente per la semifinale mentre le seconde e le terze dei gironi disputeranno i quarti sempre nel tabellone di finale della Champions Vich.
 
Le rimanenti squadre disputeranno semifinali e finali il trofeo FORST.
 
Al termine di ogni partita verrà nominato, a parere dell’arbitro, il miglior giocatore di ciascuna squadra, inoltre ogni capitano esprimerà a sua volta un nominativo della squadra avversaria.
 
Gli incontri si svolgeranno come da programma che sarà aggiornato sulla pagina www.championsvich.it saranno altresì aggiornati giornalmente i risultati.
 
Per ogni vittoria vengono assegnati 3 punti, 1 punto per il pareggio. Al termine del girone eliminatorio, per stilare la classifica, si terrà conto nell’ ordine: dei punti conseguiti, della miglior differenza reti, del maggior numero di gol segnati, dello scontro diretto ed in caso di ulteriore parità si procederà al sorteggio.
 
Regole del gioco:
  • Nella rimessa dal fondo è vietato lanciare la palla oltre la metà campo;
  • non esiste la regola del fuorigioco;
  • i cambi sono liberi, da effettuarsi con palla inattiva;
  • non è consentito l’uso di scarpe da calcio con tacchetti in metallo;
  • il fallo laterale si effettua con i piedi;
  • sono vietate le entrate in scivolata;
  • le punizioni sono tutte di seconda. In caso di marcatura diretta su calcio di punizione (senza nessun tocco ulteriore, volontario e non volontario, di un compagno di squadra e/o avversario incluso il portiere) la rete non sarà convalidata e il gioco riprenderà con rimessa dal fondo effettuata dal portiere avversario del giocatore che ha calciato la punizione;
  • è ammesso il retro-passaggio al portiere purché quest’ultimo non controlli la palla con le mani, pena calcio d’angolo;
  • in caso di espulsione di un giocatore lo stesso deve lasciare il campo (l’organizzazione può comminare eventuali giornate di squalifica) e subentrerà un giocatore dalla panchina;
  • in caso di ripresa del gioco da effettuarsi con palla ferma (punizione, rimesse laterali e calci d’angolo) e su specifica richiesta di distanza effettuata dalla squadra in possesso palla, direttamente al direttore di gara, verrà determinata da quest’ultimo una distanza minima di 3 metri dalla palla;
Per tutte le normative non citate esplicitamente si assume e vige il regolamento calcio a 5 della F.I.G.C.